Luigi Di Maio non è più il leader politico del Movimento 5 Stelle. Le sue dimissioni sono arrivate nel pomeriggio, nel corso della presentazione dei facilitatori regionali a Roma. “Si chiude un’era” ha commentato il ministro degli Esteri. “Il mio compito di organizzazione sul territorio è concluso, adesso s’intraprende il cammino verso gli stati generali”.

Di Maio ha dichiarato di aver “salvaguardato il Movimento da trappole e approfittatori”  e che “i peggiori nemici si nascondono all’interno”. Ciò nonostante, ha aggiunto, “mi fido di chi verrà dopo di me”. Il riferimento è a Vito Crimi, cui è stato ceduto il testimone.

L’ormai ex numero uno pentastellato assicura che “il governo avanti” e che “i risultati si vedranno al termine della legislatura. Ma, ora, è il momento di rifondarsi”.

Su Facebook ha poi specificato che “ci sarò e non mollerò mai. Ci sarò sui territori, ci sarò al lavoro per l’Italia, ci sarò per tutti coloro che avranno bisogno di sostegno”.