Calabria al centrodestra, Emilia Romagna al centrosinistra. Questo il verdetto dell'urna per le regionali 2020. Nulla da fare, dunque, per Matteo Salvini che vede sfumare il sogno di strappare l'Emilia-Romagna al centrosinistra. All'opposto, la Regione - dove si è recato ai seggi il 67% degli aventi diritto, in pratica il doppio dell'affluenza rispetto alle elezioni precedenti - resta rossa e premia il governatore uscente Stefano Bonaccini (51%), che stacca di 8 punti percentuali la candidata della Lega Lucia Borgonzoni (43%).

TRACOLLO DEL M5S
Più dimensionato il distacco in termini di coalizioni. L'alleanza capitanata dal Pd ha incassato infatti il 48% dei voti con il Pd che ha superato quota 40% a Bibbiano, il paese del Reggiano finito al centro dell'inchiesta "Angeli e Demoni" sugli affidi. Quella del centrodestra (he riuniva Lega, Fi e Fd) ha totalizzato il 45% delle preferenze. Male il M5s che entra sì in Consiglio ma con un risicato 4,7%. Il candidato pentastellato Simone Benini, sfavorito dal voto disgiunto, si è fermato al 3,4%.

IL CONTRIBUTO DELLE SARDINE
Un dato più di tutti, sembra aver pesato non solo sull'alta affluenza alle urne, ma anche nella vittoria di Bonaccini: la mobilitazione nelle piazze del movimento delle Sardine, che ha battagliato a lungo, in queste ultime settimane, contro Salvini. A riconoscerlo sono stati lo stesso governatore riconfermato e il leader dem Zingaretti. "In tanti hanno ritrovato entusiasmo e il gusto di stare tra le persone" perché nel centrosinistra "ci eravamo un po' dimenticati di andare nelle piazze" e questo "ce l'hanno detto anche le Sardine", ha detto Bonaccini.

IL GRAZIE DI ZINGARETTI AI GIOVANI
"Credo che dobbiamo dire un immenso grazie al movimento delle sardine. Anche la crescita del numero dei partecipanti e' figlia di una scossa democratica positiva che hanno dato loro rispetto all'aggressività della destra estremista che ha gridato con la cultura dell'odio" ha chiosato il segretario del Pd.

IN CALABRIA FA FESTA IL CENTRODESTRA
Al Sud, invece, sorride il centrodestra di Jole Santelli (Forza Italia) che si attesta al 55%. In Calabria non c'è stata praticamente partita: Pippo Callipo (Centrosinistra) si è arenato al 30%. I pentastellati con Aiello (al 7,3%) non riescono ad entrare il Consiglio. Il ricercatore del Cnr Carlo Tansi, sostenuto da tre liste, ha totalizzato il 6,5% delle preferenze.

FORZISTA DELLA PRIMA ORA
La neogovernatrice Santelli, avvocato 52enne originaria di Cosenza, è una forzista della prima ora. Laureata in giurisprudenza, con specializzazione in Diritto e Procedura penale conseguita all'Università La Sapienza di Roma, è già alla quinta legislatura in Parlamento, dove ha fatto il suo ingresso per la prima volta nel 2001.

I COMMENTI

Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia: "Adesso si apre sicuramente una fase nuova, se la parola democrazia ha ancora un senso dovrà cambiare il governo e la parola dovrà necessariamente tornare agli italiani".

Antonio Tajani, vicepresidente di Forza Italia: "Il MoVimento 5 Stelle si sta dissolvendo. Il governo Conte ora dovrà fare i conti con i risultati".

Matteo Salvini, leader della Lega: "Ci tornerò sicuramente in Calabria perché noi, come Lega, ci siamo prima e dopo il voto per mantenere gli impegni presi e ce la metteremo tutta sia in regione che in Parlamento. E per quanto concerne l'Emilia, "avere una partita aperta in Emilia Romagna per me è un'emozione, dopo settant'anni per la prima volta c'è stata una partita".

Nicola Zingaretti, segretario del Partito democratico: "Matteo Salvini ha perso le elezioni perché chiedeva un voto per dare una spallata al governo. Lui ha voluto dare a questo voto un aspetto politico e questo tentativo è fallito. La maggioranza esce più forte. Voglio mandare un immenso abbraccio a Stefano Bonaccini e digli grazie, ha condotto una battaglia eroica da grande presidente".

Vito Crimi, capo politico reggente del M5S: "Ora non resta che continuare a lavorare pancia a terra con il governo che, dopo queste elezioni, deve proseguire nel suo percorso. Noi stiamo dando l'esempio che la politica si può fare in maniera diversa, parlando di meno e badando ai risultati". Ad esempio i dati sull'occupazione "mai stati così positivi", "lo Sblocca-Cantieri che è tornato a muovere miliardi dopo anni di immobilismo, 16 mln di lavoratori grazie al taglio del cuneo fiscale riceveranno più soldi in busta paga".

Giorgia Meloni, segretaria di Fdi: "Complimenti di cuore a Jole Santelli, neo presidente della Regione Calabria. Ha conquistato una vittoria straordinaria in una terra che ha bisogno di rinascere e Fratelli d'Italia lavorerà al suo fianco per raggiungere questo obiettivo". E per quanto concerne il risultato in Emilia-Romagna: "il confronto combattuto, in una regione governata da sempre dalla sinistra, è già una vittoria perché è un risultato che fino a pochi anni fa sembrava irraggiungibile".