Un concerto dal titolo "Quando il piano incontra l'oboe" ha inaugurato, il 31 gennaio scorso, la "Stagione Culturale 2020" promossa e organizzata dall’Ambasciata d’Italia a Yangon.

L’iniziativa si inserisce nel filone di appuntamenti pensati per presentare al pubblico birmano un panorama ricco e diversificato della musica italiana.

I Maestri Alberto Firrincieli e Arnaldo de Felice (quest'ultimo anche compositore) hanno eseguito brani selezionati a partire dalla metà del XVII secolo, con Marcello e Scarlatti, passando per il XVIII secolo con Cimarosa, e l'Ottocento con Ponchielli, per arrivare ai giorni nostri con Morricone.

Un excursus molto gradito al pubblico locale, che segue le attività dell'Ambasciata e il suo impegno per allargare il panorama culturale a Yangon.

All'indomani di questo primo concerto dell'anno, entrambi i Maestri italiani hanno tenuto delle masterclass agli studenti di musica birmana, nell'ambito del programma lanciato dall’ Ambasciata "Italy for Talent in Myanmar".