Collegare Calabria e Sicilia, con il Ponte sullo Stretto di Messina o con un tunnel. L’eterno dilemma che da decenni riguarda il collegamento tante volte annunciato ritorna nuovamente con il Governo Conte.

Che, secondo quanto scrive il Sole24Ore, annuncerà la volontà di finanziare uno studio di fattibilità per valutare le opzioni di collegamento stabile dopo lo sblocco della linea ferroviaria veloce Salerno-Reggio Calabria e l’accelerazione della Catania-Messina-Palermo.

C’è il vecchio progetto del ponte a campata unica della società Stretto di Messina, su cui è in corso un contenzioso con il general contractor Eurolink. Ci sarà quasi certamente un nuovo progetto di ponte a più campate. Rispunterà l’ipotesi del tunnel. Sono pronti, spiega il quotidiano, una cinquantina di milioni per decidere quale sia la soluzione più opportuna per lo Stretto.

Sul Ponte dello Stretto “non c’è alcuna novità” risponde Giuseppe Conte in conferenza stampa, “questo Governo si preoccupa delle infrastrutture a terra e se ci saranno problemi li affronteremo a tempo debito”.