"Non stiamo dando schiaffi a nessuno. Non c'è una deliberata volontà di penalizzare qualcuno", lo ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte parlando dell'ultimo Dpcm appena varato dalla presidenza del Consiglio dei ministri con le misure anti Covid. Il premier è intervenuto nel corso della sua partecipazione al "food festival" del Corriere della Sera.

VIRUS, UN TRENO CHE CORRE
"Il virus è un treno che corre, oggi c'è bisogno di ulteriori riduttori della velocità", altrimenti "questo treno ci viene addosso", ha proseguito il capo dell'esecutivo. "Oggi con il Consiglio dei ministri entrano le misure del Dl ristori bis", ha proseguito il premier rispondendo a una domanda postagli da chef Bottura. Tra le misure del decreto Conte ha citato "la sospensione della seconda rata Imu".

CREDITO DI IMPOSTA AL 60%
"Nel decreto ristori bis" ci sarà anche "un fondo ad hoc per mettere risorse in caso di variazioni tra zone gialle, arancioni e rosse", ha quindi proseguito il presidente del Consiglio. Ancora: nel dl ristori bis "c'è il credito di imposta al 60% sugli affitti, di ottobre, novembre, dicembre, lo stop dei contributi previdenziali per i dipendenti e il rinvio dei versamenti per chi ha gli Isa, gli indici sintetici di affidabilità".