Un altro biglietto della lotteria vincente. Una storia che non si ferma, anche nel Nebraska, per la IGT, International Game Technology, la multinazionale delle scommesse e giochi detenuta, con quota di maggioranza assoluta dalla De Agostini. Il gruppo ha infatti reso noto di aver vinto, attraverso la sussidiaria IGT Global Solutions Corporation, la gara di appalto che garantisce la gestione della Nebraska Lottery, per i prossimi sette anni. IGT  continuerà a fungere da fornitore principale per i giochi istantanei e quelli basati su sorteggio con annessi i relativi servizi. IGT è stata selezionata in qualità di offerente preferenziale in seguito al processo di appalto previsto dalle leggi dello stato americano: una scelta di continuità. Secondo quanto prevede il contratto, IGT aggiornerà il sistema centrale basato sulla estrazione della lotteria fornendo al tempo stesso le migliori apparecchiature terminali a circa 1.200 punti di vendita al dettaglio. A tutto ciò si aggiungono le innovazioni per i giochi istantanei e i servizi che sono ad essi correlati. Durata fino al 30 giugno 2028 con la possibilità di ulteriori tre proroghe di due anni ciascuna. "Per oltre 25 anni la professionalità, l'esperienza, i servizi e le soluzioni IGT si sono rivelati fondamentali per gli sforzi della Nebraska Lottery - ha spiegato il direttore della lotteria Brian Rockey - al fine di massimizzare i contributi a beneficio dell'ambiente, istruzione della Nebraska State Fair e anche del fondo Compulsive Gamblers Assistance. Siamo felici di poter continuare questa partnership basata sulla fiducia avviata con IGT nel 1994 e non vediamo l'ora di scoprire prodotti, tecnologia e i concetti che il gruppo porterà nel prossimo futuro". La lotteria del Nebraska è stata creata nel 1993, attraverso una legge dello stato e con il gruppo guidato da De Agostini si è evoluta come il gioco più popolare e seguito dello stato. "Sfrutteremo la nostra esperienza decennale nelle lotterie - ha aggiunto Jay Gendron capo ufficio delle operazioni IGT - per fornire soluzioni leader nel settore che forniranno la flessibilità necessaria per far evolvere, gestire e crescere le vendite, adesso e negli anni a venire. Forniremo una tecnologia collaudata e giochi innovativi che coinvolgerà la clientela e stimolerà le vendite facendole crescere". IGT è il gruppo leader mondiale nei giochi e nelle lotterie. Con una presenza consolidata in oltre 100 Paesi in tutto il mondo e più di 11.000 dipendenti, IGT offre soluzioni per ogni tipo di macchine da gioco e lotterie, fino alle scommesse sportive e digitali. E l'altra settimana era stata annunciata anche la partnership IGT-NBA con il programma di scommesse sportive PlaySports che sarà in grado di utilizzare dati ufficiali, loghi e marchi della lega nei casinò come dai bookmakers. Un accordo che ha reso IGT il primo fornitore B2B (business-to-business) di piattaforme di scommesse sportive negli Stati Uniti in grado di utilizzare i dati ufficiali della lega di basket più importante al mondo. E questo è l'aspetto più rilevante del nuovo accordo perchè avere la possibilità di accesso a numeri e statistiche in tempo reale dalla stessa NBA, si trasformerà in un vantaggio senza precedenti per tutti i bookmakers: così si potranno offrire quote migliori agli scommettitori creando al tempo stesso ulteriori opzioni. Il gruppo che in precedenza era conosciuto con le denominazioni Gtech S.p.A. e successivamente Lottomatica S.p.A., ha il suo ufficio principale a Roma, poi altre sedi negli USA a Las Vegas e Reno nel Nevada e Providence nel Rhode Island, anche se l'headquarter si trova a Londra. Un gruppo leader creato attraverso diverse acquisizioni: dalla Lottomatica che ha comprato la Gtech a quest'ultima che a sua volta ha incorporato la statunitense International Game Technology nel 2014, il più grande produttore al mondo di slot machine. Il gruppo attualmente è guidato da Marco Sala, CEO con un salario di quasi 7 milioni di dollari l'anno e fa parte della grande famiglia De Agostini, un impero oggi le cui fondamenta risalgono al 1901 quando fu fondata da Giovanni De Agostini, editore, geografo e cartografo.
di ROBERTO ZANNI