Vaccino anti-Covid: la Germania preferisce "ballare da sola". E così mentre, da un lato, aumentano in tutto il Paese, i centri di produzione del farmaco che tutto il mondo vuole (in
particolare, "a Marburgo e in Assia", come ha affermato alla ZDF il ministro della Salute tedesco, Jens Spahn Biontech), dall'altra, come rivelato dalla Bild, il governo di Berlino ha ammesso di aver negoziato un accordo bilaterale direttamente con il colosso Biontech-Pfizer per l'acquisto di altre 30 milioni di dosi.

LA FONTE DEL MINISTERO CONFERMA
Insomma: si tratta di un vero e proprio "balzo in avanti", quello compiuto dai tedeschi, confermato non solo dagli organi di stampa, ma anche dalla portavoce del ministero della Salute che, nella conferenza stampa di governo a Berlino, ha risposto ad una domanda diretta sull'argomento: "È noto che la Germania abbia proceduto a un’ordinazione di 30 milioni di dosi, per via bilaterale, con la Biontech".

ROTTO IL PATTO UE SUI VACCINI
Tradotto in soldoni: la cancelliera Angela Merkel ha preferito tirare dritto. Un gesto che, nei fatti, equivale alla rottura del patto stipulato tra la Commissione di Bruxelles ed i Paesi membri che prevedeva un acquisto collettivo del vaccino e non da parte dei singoli stati direttamente con la multinazionale.

LA POSIZIONE DEL GOVERNO FEDERALE
Il Governo federale ha spiegato che le dosi acquistate privatamente si andranno ad aggiungere a quelle già previste dai contratti firmati dalla Commissione Ue per conto dei 27 Stati membri, che corrispondono a 55,8 milioni.

ALTRE DOSI PRENOTATE CON MODERNA
Altre 50,5 milioni di dosi dovrebbero arrivare dall'americana Moderna una volta che il farmaco avrà ottenuto il via libera dell’Agenzia europea per il farmaco (Ema), previsto, al più tardi, nella prima settimana di gennaio.

PROCEDIMENTO DISCIPLINARE PER 13 MEDICI
Tutto questo accade mentre l'Italia è alle prese con un procedimento disciplinare da parte dell'Ordine dei Medici aperto nei confronti di 13 "camici bianchi" finiti sotto accusa per aver sostenuto, sui social ed in tv, l'inutilità dei vaccini, o per aver espresso dubbi sull'esistenza del Covid.

RITARDI NELLA CONSEGNA DEI VACCINI?
Intanto, a proposito di vaccino Biontech-Pfizer in arrivo, sembrano procedere a rilento le consegne destinate alla Spagna e ad altri sette Paesi. Tirata in ballo, l'azienda si è affrettata a rasserenare gli animi, ribadendo che si tratta di un problema già risolto e che la distribuzione dei 200 milioni di vaccini all'Ue sarà completata, in ogni caso, entro settembre.