Pochi clienti, restrizioni legate alla crisi da Covid 19. Tutti elementi che hanno favorito la chiusura del Nutella Cafe a New York. Lo rende noto una portavoce della Ferrero Nord America. Lo store di proprietà dell’azienda italiana aveva aperto i battenti nel novembre del 2018 in una delle location più trendy della Grande Mela, al numero 116 di University Place, con sullo sfondo l’arco di Washington Square e a due passi da Union Square. Si è trattato del secondo esperimento negli Stati Uniti dopo Chicago. “Dopo aver visionato il giro d’affari e il potenziale del Nutella Cafe a New York City – si legge in una nota – abbiamo deciso di chiudere permanentemente il Nutella Cafe a Union Square. Siamo arrivati alla conclusione dopo aver preso in considerazione i cambiamenti nell’ambiente operativo di Union Square e altri fattori esterni nell’ultimo anno”. Si sottolinea anche che ora l’azienda si focalizzerà sulla crescita economica del punto vendita a Chicago. A causa del Covid la zona dove si trovava il Nutella Cafe a New York ha sofferto anche a causa dell’assenza di studenti universitari costretti alla didattica a distanza. Inoltre durante le proteste anti razziste della scorsa estate diverse attività commerciali, tra cui il Nutella Cafe, hanno subito ingenti danni.