Grande successo per il workshop "Italy-Japan Space Cooperation for Emerging Global Challenges", svoltosi a Tokyo e organizzato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in collaborazione con l'ambasciata d'Italia a Tokyo e ICE Agenzia ed in partenariato con ASI e le tre Associazioni di categoria rappresentative della filiera italiana dell'aerospazio (AIAD, AIPAS e ASAS).

L'iniziativa è stata fortemente voluta dal Sistema Italia per promuovere le eccellenze tecnologiche nazionali del settore.  "Italia e Giappone – ha dichiarato Manlio Di Stefano sottosegretario agli Affari Esteri - sono tra le principali potenze spaziali a livello mondiale e condividono la stessa visione sul ruolo strategico delle tecnologie spaziali per assicurare un futuro prospero e sostenibile alle prossime generazioni. Il nostro sguardo arriva lontano: con la partecipazione alle più importanti missioni di esplorazione spaziale e grazie alle rispettive industrie di eccellenza, Italia e Giappone lavorano insieme per riportare l'uomo sulla Luna e arrivare su Marte!". "Italia e Giappone condividono - ha ricordato  l'ambasciatore a Tokyo Giorgio Starace - significative esperienze e programmi spaziali ambiziosi che aprono interessanti prospettive di collaborazione e sinergie tra le industrie dei nostri Paesi".

"Il seminario di oggi vuole essere un ulteriore strumento di stimolo e una piattaforma per la ricerca di nuovi progetti congiunti. Sono certo che, anche grazie alle sessioni B2B che avranno luogo nei prossimi giorni, le nostre aziende di settore sapranno proficuamente presentare la propria offerta tecnologica e di servizi, all'avanguardia nel mondo e quanto mai competitiva per fare bene sul grande mercato giapponese", ha aggiunto il diplomatico.

Carlo Ferro, presidente di ICE Agenzia, ha sottolineato che "l'aerospazio è divenuto nel corso degli anni uno degli ambiti prioritari della cooperazione italo-giapponese. Le importazioni giapponesi dall'Italia nel settore sono cresciute nel 2020 del 7,2%, nonostante la pandemia mondiale"

Ed ha aggiunto che "l'ecosistema aerospazio del nostro Paese, grazie al primato delle sue tecnologie, si candida ad essere un partner ideale per le controparti giapponesi. Assieme, le nostre due industrie sapranno affrontare le opportunità e le sfide del mercato globale. L'auspicio è che tale partenariato possa ulteriormente approfondirsi, anche grazie all'utilizzo degli strumenti digitali. Sono particolarmente lieto del ruolo di ICE quale co-organizzatore dell'evento odierno: un'iniziativa che contribuisce all'ulteriore approfondimento della cooperazione aerospaziale tra Italia e Giappone".

I lavori del workshop sono stati chiusi dalla direttrice centrale per l'Asia e l'Oceania della Farnesina, Min. Plen. Gabriella Biondi. Tra le autorità nipponiche hanno preso la parola l'Agenzia Spaziale (Japan Aerospace Exploration Agency - JAXA) e il National Space Policy Secretariat dell'Ufficio del Primo Ministro. Sono intervenuti, nel corso del seminario, il Presidente dell'ASI Giorgio Saccoccia, il CEO di Thales Alenia Space Italia Massimo C. Comparini, il CEO di e-Geos Paolo Minciacchi, nonché i rappresentanti di Avio Space Transportation Systems, Spacemind, ARCA Dynamics e SERCO Italia.

Hanno aderito all'iniziativa oltre 20 aziende italiane del settore, pronte a entrare in contatto con le controparti locali nelle sessioni B2B in calendario da domani. Per parte giapponese hanno assistito oltre 40 tra aziende, operatori e grandi gruppi.