Le Regioni alzano la voce. E inviano una lettera al premier Draghi chiedendo un incontro urgente “prima della pubblicazione del prossimo Decreto Legge”. Tra le richieste principali “posticipare il coprifuoco dalle 22 alle 23”. E “modulare le aperture delle attività in relazione all'andamento della situazione epidemiologica” attraverso “un'apposita norma”.

Regioni e le Province autonome, che si dicono "amareggiate" per  "le decisioni emerse in Cdm in relazione al tema della percentuale minima per la didattica in presenza per le superiori", chiedono anche di “uniformare le date di riapertura degli spettacoli all'aperto e degli eventi sportivi all'aperto al fine di evitare incomprensibili discriminazioni. Con riferimento invece ai parchi tematici si chiede di valutare l'anticipazione dell'apertura, parimenti alle attività dei mercati”.

Infine, “si richiede di inserire un'apposita previsione per la riapertura delle piscine al chiuso. Parimenti si richiede di prevedere la riapertura del settore del wedding”.