Via libera al decreto Lavoro. Lo ha deciso ieri, in serata, il consiglio dei ministri. Il provvedimento, tra le altre cose, contiene la proroga dello stop ai licenziamenti  fino al 31 ottobre solo per il tessile e i settori collegati (calzaturiero, moda); la sospensione del cashback e del supercashback di Stato nel secondo semestre 2021; l'istituzione di un fondo da 100 milioni di euro per il rimborso dei biglietti Alitalia, la semplificazione della "nuova Sabatini" per l'acquisto di beni strumentali delle Pmi; il differimento dell'invio delle cartelle esattoriali; l'istituzione di un fondo da un miliardo per contenere l'aumento delle tariffe dell'energia elettrica.

LA SODDISFAZIONE DEL MINISTRO ORLANDO
"All'interno di questo decreto ci sono strumenti che possono aiutare i lavoratori" ha spiegato, visibilmente soddisfatto il ministro del Lavoro Andrea Orlando. Tuttavia, ha aggiunto "avrebbero un senso diverso senza l'accordo con le parti sociali, che considero un grandissimo risultato".