Ieri il generale Francesco Paolo Figliuolo ha spiegato quale è il prossimo grande obiettivo che deve raggiungere la campagna vaccinale nei prossimi mesi. “E’ necessario – le sue parole nel corso della visita all’hub Acea di Roma – che entro fine settembre si arrivi ad avere l’80% della popolazione vaccinata. In questo momento siamo al 39,3& di vaccinazioni completa. I numeri sono buoni ma noi vogliamo sempre di più”. Per il commissario straordinario c’è poco da scherzare e c’è bisogno davvero di tutti, anche dei media “che devono cercare di fare un’opera di convincimento, perché non vorrei che oltre le dosi mancassero proprio i cittadini da vaccinare”.

Perché i sieri, per Figliuolo, ci sono e si è in grado “di continuare con il ritmo delle 500.000 inoculazioni al giorno. Un altro obiettivo, ha specificato il generale, è quello di fornire tutte le dosi necessarie alle Regioni e non fare magazzino: “Per fare questo ci vuole un'ottima programmazione e un'ottima logistica. Anche se siamo al limite delle dosi, arriveremo a coprire ogni necessità, bilanciando i consumi”.

Figliuolo si è poi complimentato per i numeri che sta facendo registrare il Lazio che sono “strepitosi, se si considera che a oggi il 92% degli over 80 è stato messo in sicurezza. Adesso bisogna andare a trovare gli altri, ma se paragoniamo queste cifre a quelle europee capiamo facilmente che abbiamo messo sotto tutela moltissimi anziani. Si è lavorato bene anche sugli over 70 se è vero che siamo intorno all’80%. Adesso dobbiamo concentrarci sugli over 50 e poi giovanissimi che alla fine sono quelli che girano di più e che dovranno prepararsi all’inizio del prossimo anno scolastico”.