La Sardegna brucia. I roghi che stanno rovistando l'Oristanese, nel versante occidentale dell'isola, hanno costretto 1.500 persone a sfollare le proprie case. Il fuoco ha ridotto in cenere già più di 20mila ettari e la situazione è letteralmente drammatica. Il presidente della regione, Christian Solinas, ha commentato: "Non è possibile stimare i danni, sicuramente un incredibile dramma". Si è poi rivolto al premier: "Chiederò a Draghi che una quota del Pnrr sia destinata a un progetto di riforestazione".

AIUTI ANCHE DA GRECIA E FRANCIA
A domare le fiamme, insieme alle dieci squadre dei vigili del fuoco impegnate a terra, anche 5 canadair, oltre a due velivoli inviati dalla Francia e altrettanti dalla Grecia.

L'ALLARME DI COLDIRETTI
Intanto Coldiretti lancia l'allarme: "Serviranno almeno 15 anni per ricostruire i boschi e la macchia mediterranea distrutti dalle fiamme che hanno raggiunto pascoli, ulivi, capannoni, fienili con le scorte di foraggio e mezzi agricoli ma anche ucciso animali ed è calamità con danni incalcolabili all'agricoltura negli oltre 20mila ettari andati a fuoco".