"Devo staccare, ho già detto a Conte che non vedo alcun ruolo per me nei nuovi organi del Movimento". Con queste parole Vito Crimi, ex reggente del partito grillino, ha ufficialmente fatto sapere al neo leader pentastellato che non ha alcuna intenzione di ricoprire ruoli nel nuovo Movimento perché convinto che sia arrivato il tempo di lasciare ad altri nuove sfide e nuovi compiti: "Serve una segreteria di facce nuove, dotate sì di esperienza, ma che mostrino come il M5S abbia una classe dirigente" ha spiegato il parlamentare in un'intervista rilasciata a "Il Fatto Quotidiano" e poi ripresa anche da "Il Giornale". Insomma, con un Movimento che fa fatica a riprendersi dopo le ultime batoste elettorali e il difficile restyling affidato all'ex presidente del Consiglio, uno dei calibri da novanta del movimento grillino è pronto a...farsi da parte. Ovviamente Crimi assicura che non farà comunque mancare il proprio contributo (il suo ambito di lavoro, ha detto, sarà quello relativo alla tecnologia). Ma il suo passo di lato in una fase di ripartenza non può non far pensare.