Sono numerose le città in cui il prossimo 1 settembre è annunciato il blocco delle stazioni ferroviarie contro l'obbligo del green pass che entrerà in vigore in quella data per chi viaggia sui treni a lunga percorrenza, ossia Frecce, Intercity e Intercity notte.

"Non ci fanno partire con il treno senza il passaporto schiavitù? Allora non partirà nessuno", si legge sulla chat Telegram intitolata "Basta dittatura" dove fino ad ora sono state organizzate le manifestazioni del sabato dei no Green pass in diversi comuni italiani.

L'incontro tra i manifestanti è previsto alle 14,30 davanti alle stazioni indicate. Poi, si legge nell'annuncio "alle 15 si entra e si resta fino a sera".

Sullo stesso canale Telegram si annuncia anche uno sciopero generale per il 6 settembre a Roma. Ma al momento non risultano comunicazioni ufficiali in tal senso.

E' bene ricordare che occupare una stazione ferroviaria o bloccare i treni può configurare il reato di interruzione di pubblico servizio, punibile ai sensi dell'articolo 340 del Codice Penale. Chi lo fa rischia una condanna fino a due anni.

Queste le stazioni indicate sul manifesto che i No Green Pass intendono occupare:

  • Bari Centrale
  • Barletta
  • Benevento
  • Bergamo
  • Bisceglie
  • Bologna
  • Bologna
  • Brescia
  • Caserta
  • Cattolica Gabicce
  • Cesena
  • Conegliano
  • Desenzano
  • Ferrara
  • Firenze
  • Foggia
  • Forlì
  • Genova
  • Lamezia Terme
  • Latisana Lignano
  • Maratea
  • Mestre
  • Milano
  • Molfetta
  • Monfalcone
  • Napoli
  • Padova
  • Paola
  • Pesaro
  • Peschiera
  • Pordenone
  • Portogruaro
  • Reggio Calabria Centrale
  • Reggio Emilia Av
  • Riccione
  • Rimini
  • Roma
  • Rosarno