La scommessa di Mario Draghi per le future generazioni si chiama " Recovery Fund ", il piano da 750 miliardi di euro presentato durante l’emergenza sanitaria dalla Commissione Ue e approvato dal Consiglio europeo a luglio del 2020, per "trascinare" gli Stati membri fuori dalle "sabbie mobili" della pandemia. Lo ha detto lo stesso presidente del Consiglio italiano intervenendo, con un videomessaggio, al "Summit for democracy", l'evento organizzato ed ospitato dal presidente Usa Joe Biden a Washington e dal quale sono stati esclusi, non senza polemiche (da parte dei diretti interessati), la Cina e la Russia. "Le nostre economie si stanno riprendendo velocemente dalla pandemia di Covid grazie a un supporto senza precedenti dei governi e delle banche centrali", ha spiegato l'ex "numero" uno della Bce facendo riferimento, appunto, al Recovery. "L'esperienza dell'Ue - ha quindi rimarcato il premier - offre un esempio di resilienza e democrazia". "Con il NextGenEu", infatti "abbiamo scelto di agire uniti e dividere collettivamente il costo della ripresa" ha aggiunto l'inquilino di Palazzo Chigi. "Abbiamo trasformato la pandemia in un’opportunità per superare iniquità di lungo periodo, promuovere sostenibilità e innovazione. Abbiamo scommesso in grande sulle generazioni future" ha proseguito. "La pandemia – ha argomentato ancora Draghi - ha rappresentato una delle principali sfide alle democrazie del mondo, abbiamo dovuto bilanciare le libertà individuali con le misure di sicurezza e garantire prosperità in un momento di forte recessione. Fino ad ora siamo stati all'altezza del compito". Le nostre istituzioni, ha quindi riconosciuto il presidente del Consiglio, sono rimaste "forti ed efficaci". "Nei prossimi 5 anni, l'Italia spenderà più di 235 miliardi di euro. Intendiamo promuovere le rinnovabili, il nostro sistema di trasporti, servizi migliori, dalla sanità alla scuola. Abbiamo cominciato ad intraprendere importanti riforme, dal sistema giudiziario alla pubblica amministrazione. E' tempo di agire rapidamente, di apportare significativi cambiamenti" ha concluso il premier.