Ferrari 488 team AF Corse
di ROBERTO ZANNI
Nel 1994, aveva 28 anni, Amato Ferrari decise di smettere di fare il pilota. Ma non si allontanò molto dai circuiti. Perché appena un anno dopo cominciò un'avventura speciale chiamata AF Corse, il suo racing team che in breve si è trasformato, dopo essere passato dalla Maserati, nel volto della Ferrari nelle gare automobilistiche endurance in tutto il mondo. E infatti oggi compete come team ufficiale della casa di Maranello nel campionato del mondo classe GTE Pro dove ha vinto quattro mondiali piloti, sei costruttori e quattro '24 Ore di Le Mans' mentre nell'Endurance Cup ha conquistato i campionati 2020 e 2021. Sede principale a Piacenza, AF Corse gestisce quasi una novantina di Ferrari nelle diverse GT Series del mondo e dall'Italia si è già allargata con una sede in Inghilterra, nel celeberrimo circuito di Silverstone. Ma ora si prospetta una nuova entusiasmante avventura perchè AF Corse va alla conquista dell'America e lo fa partendo dall'apertura di una nuova sede in territorio USA, a Miami all'interno del The Concours Club. Si tratta di un impianto privato con un circuito di oltre 3,6 chilometri con pavimentazione e asfalto progettati specificatamente per il clima del South Florida. Poi addirittura sette configurazioni, barriere e recinzioni certificate dalla FIA e un garage senza fine. Una sede ideale per far partire l'assalto di AF Corse alle varie competizioni di endurance che si svolgono nel Nord America, ma al tempo stesso diventando ambasciatore della Ferrari oltre che collaboratore stretto dal momento che la struttura del racing team piacentino curerà l'assistenza tecnica, dietro richiesta delle concessionarie americane, per quello che concerne il Ferrari Challenge il celeberrimo campionato monomarca, nato nel 1993, destinato ai proprietari delle Ferrari che, come nel resto del mondo, è popolarissimo e seguitissimo negli Stati Uniti. L'annuncio dell'arrivo a Miami di AF Corse è arrivato attraverso una intervista che Amato Ferrari ha concesso a motorsport.com. "Amiamo le gare americane - ha spiegato il team principal - e abbiamo un progetto davanti a noi perché questo è un mercato davvero importante per la Ferrari. Stiamo lanciando AF Corse USA al The Concours Club di Miami, struttura piccola, ma fatta molto bene dove , se le concessionarie ce lo chiederanno per l'assistenza tecnica, faremo girare le vetture del Ferrari Challenge". Quest'anno sono previste nel calendario di AF Corse USA il GT World Challenge e tutte le gare di lunga distanza della IMSA, ma si tratta solo dell'inizio perché i programmi sono ambiziosi e il racing team vuole diventare una presenza fissa in America, e naturalmente vincente, perché questo è lo spirito della Ferrari e di Amato Ferrari. "L'anno prossimo - ha anticipato ancora il proprietario della scuderia automobilistica italiana - vorremmo prendere parte a tutta la stagione IMSA con la nuova Ferrari 296 che, dopo tanti anni e tanti successi, sostituirà la 488". Una crescita continua, ecco l'obiettivo di AF Corse USA e per questo motivo, al fine di rendere il racing team ancora più competitivo, c'è l'intenzione di creare uno staff che resterà permanentemente negli States. "Vogliamo mandare alcune persone importanti negli Stati Uniti - ha concluso Amato Ferrari - a cominciare dagli ingegneri, speriamo che tutto funzioni bene". Sono ormai 16 anni che AF Corse è unita alla Ferrari, dal 2006, gestendo poi dal 2012 i campionati GTE Pro, ora lo sbarco in America a conferma che gli obiettivi stanno diventando sempre più grandi.