Un evento a Dallas l'apertura, il 31 marzo, dell'ultimo locale dello chef Mario Carbone. Anche nella metropoli texana il ristorante prende il nome dal suo celebre co-fondatore che continua così una storia di successo cominciata a New York. "L'idea - così Carbone ha raccontato la sua ultima creatura - è che tutto è fatto in maniera esagerata, quindi diventa impossibile non notarlo. Tutto è un po' sopra le righe". Il lusso, come ha spiegato Carbone anche troppo, si abbina sempre però a una cucina speciale, attenta a ogni pur minimo particolare. Ma restando all'apparenza il 'Carbone' di Dallas ha l'ingresso drappeggiato, tessuto a righe, poi il patio coperto, elegantissimo, con divanetti e tavoli indipendenti, infine la sala, esuberante ovviamente.