La guerra in Ucraina è entrata, ieri, nel suo 62esimo, tragico giorno. In queste ore si stanno intensificando gli attacchi russi a sud e a est del Paese. L'offensiva punta, in particolare, su Zaporizhzhia, dove a quanto pare l’esercito del Cremlino avrebbe lanciato missili sopra la centrale nucleare.

Ma raid sono segnalati anche in direzione di Kramatorsk e Sloviansk nel Donetsk separatista. Più a sud, i russi avrebbero lanciato, nelle ultime 24 ore, 35 attacchi aerei sull'acciaieria Azovstal di Mariupol, dove, con gli ultimi irriducibili del battaglione Azov, si nascondono anche numerosi civili.

Lo ha reso noto lo stesso reggimento ucraino sottolineando che alcuni civili sono rimasti feriti e altri intrappolati tra le macerie.