Non si tira indietro il segretario del Partito democratico Enrico Letta, intervistato da RTL 102.5: “Io premier? Ovviamente se me lo chiedono lo faccio”. Su Carlo Calenda ha commentato: “Per me è una pagina voltata, guardo avanti e non ho nessun rimpianto. Abbiamo una coalizione con +Europa e sono convinto che sarà una bella campagna elettorale. È una pagina voltata”.

Il segretario del Pd è poi intervenuto anche sulla questione Cinquestelle. Su Conte ha ribadito che la delusione il leader del M5S l’ha “data ai cittadini siciliani che hanno partecipato alle primarie. Per motivi incomprensibili ha tradito il patto con i cittadini che hanno votato alle primarie, penso che sia una parola tradita agli elettori e che sia un danno per loro”.

Letta ha detto di essere "rimasto colpito" dal fatto che ieri al Meeting di Rimini “la platea non abbia apprezzato la proposta di estensione dell'obbligo scolastico”. Parlando della Flat tax, il segretario del Pd ha poi sottolineato che "estesa a tutti è contro la Costituzione, l'articolo 53 stabilisce che chi più ha deve contribuire di più.