Antonio Tajani (foto Depositphotos)

Primi, timidi mal di pancia nella maggioranza di centrodestra. Forza Italia e Lega cercano spazio invocando più deleghe in materia di Sottosegretari e viceministri. Più facile a dirsi che a farsi, soprattutto se tali nomination dovessero essere assegnate agli inquilini di palazzo Madama. Sì, perché c'è il rischio, qualora troppi senatori finissero al governo, di ritrovarsi con numeri da “zona rossa” da quelle parti. Ciò tuttavia non sembra placare i bollori di quella parte dell’esecutivo. Soprattutto negli ambienti di Forza Italia dove c’è chi sussurra che non sarebbero pochi i berlusconiani rimasti contrariati dall’assegnazione di doppi incarichi ad una stessa persona (è il caso del leader Antonio Tajani che è ministro e al tempo stesso anche vicepremier). Insomma: perché non due forzisti invece di uno con delega doppia? sembra essere il refrain degli azzurri.