La bandiera del Messico (Depositphotos)

di ROBERTO ZANNI

Che l'Italia piaccia, in tutto il mondo non è certo una notizia. Ma se ci fosse bisogno di una conferma ecco che arriva dalle braccia aperte di tanti Paesi in tutti i continenti che stanno cercando di attirare gli investimenti e la produzione italiane nelle loro nazioni. Ultimi esempi Cuba e Messico.

Infatti dopo l'apertura del governo caraibico agli investimenti esteri, proprio in questi giorni le agenzie de L'Avana stanno rilanciando l'interesse reciproco: le imprese italiane sono tra le più interessate a sbarcare nel mercato all'ingrosso di Cuba. Una volontà che è totalmente ricambiata come dimostra la società statale cubana Albus S.A. che sarebbe già in contatto con un'azienda farmaceutica italiana per stabilire rapporti commerciali basati sulle nuove offerte cubane che a questi livelli non si presentavano da decenni. E non si tratta di un caso che alla recente Feria Internacional de La Habana Fihav 2022, l'Italia è risultato il Paese più elogiato per la presenza, le offerte e le modalità che hanno portato a un grande interesse da parte del mondo industriale cubano.

Da Cuba al Messico la distanza non è tanta e se la presenza industriale tricolore è ormai attiva e forte da tempo, Pirelli e Ferrero gli esempi più eclatanti, ecco che dallo stato di Nueva León, arrivano altri inviti a investire. Li ha presentato il Governatore Samuel García che ha esortato l'industria tricolore a guardare al suo stato per l'alto potenziale finanziario che può offrire. Nel suo viaggio in Italia, il Governatore ha tenuto un incontro alla Asociación Económica de México, consorzio che raggruppa 60 aziende in rappresentanza di diversi settori dell'economia. "Il miglior investimento che si può effettuare in questo momento - ha spiegato - è in Nuevo León: quest'anno abbiamo battuto i record di dodici mesi fa, ogni volta allunghiamo il vantaggio verso i secondi. Siamo lo stato che genera il maggior numero di posti lavoro, quest'anno abbiamo raggiunto quota 115.000 e le diverse crisi che si sono succedute le abbiamo tutte superate".

L'occasione è servita per ricordare i progetti che attualmente sono gestiti dall'amministrazione statale come l'autostrada Interserrana, l'autostrada Gloria-Colombia e l'acquedotto El Cuchillo 2. Inoltre ha evidenziato anche lo stretto rapporto commerciale con gli Stati Uniti. "Siamo lo stato che cresce maggiormente in tutta l'America Latina - ha aggiunto - abbiamo un cluster molto stretto con gli USA, integrato e solido". Garcia nel suo viaggio in Italia, ha presentato anche una mostra fotografica che promuove Nuevo León: si tratta di una raccolta di una ventina di immagini distribuite lungo Via della Conciliazione, la strada che porta a Piazza San Pietro. Ci sono i luoghi più emblematici dello stato dal Palacio de Gobierno fino alla Catedrale Metropolitana, Paseo Santa Lucia e la Basilica di Guadalupe. La mostra, molto interessante e particolare, è stata voluta per celebrare i trent'anni delle relazioni diplomatiche tra Nuevo León e la Città del Vaticano. E nell'ambito di questa esposizione che ha attirato la curiosità dei romani e dei tanti turisti che percorrono ogni giorno Via della Conciliazione, si è svolta anche una esibizione folcloristica che ha visto protagonisti un gruppo di ballerini e musicisti dello stato di Nueva León