Dopo 14 anni in Argentina, il gruppo italiano Enel ha annunciato il suo addio al Paese sudamericano. Attraverso un comunicato stampa, l'azienda ha comunicato la sua strategia per il periodo 2023-2025, che prevede la vendita delle attività oltre che in Argentina anche in Perù per riposizionare le sue attività in Brasile, Stati Uniti ed Europa. Si stima che nei prossimi giorni rilascerà maggiori dettagli sulla cessione di due delle sue centrali termoelettriche, Costanera e Dock Sud, nonché sul processo per liberarsi di Edesur. Dalla società sperano di raccogliere 21.000 milioni di euro e ridurre così il loro livello di indebitamento netto per il gruppo, e accelerare la loro conversione alle energie rinnovabili. Due settimane fa, Francesco Starace, amministratore delegato di Enel, ha spiegato i motivi dell'abbandono durante una tavola rotonda sui temi energetici tenutasi alla Harvard Business School con un messaggio forte: "Hanno la regolamentazione più bizzarra del mondo, Così non si può".