SAN PAOLO - E' salito a 11 tra i quali anche un neonato di 4 mesi il bilancio delle vittime del passaggio di un ciclone extra-tropicale negli Stati di Rio Grande do Sul e Santa Catarina, in Brasile.

Aumentato a 19 adesso anche il numero dei dispersi mentre si teme per le sorti degli otto membri dell'equipaggio di un peschereccio naufragato a 40 km dalla costa di Garopaba, di fronte al litorale di Santa Catarina, a causa delle mareggiate.

"Da venerdì stiamo cercando di salvare vite", ha detto il governatore del Rio Grande do Sul, Eduardo Leite, in una conferenza stampa tenuta ieri insieme ai ministri del Segretariato per le Comunicazioni Sociali della Presidenza della Repubblica, Paulo Pimenta, e sviluppo regionale, Waldez Goes.
Secondo i dati diffusi dalle autorità sono già più di 2.400 gli interventi di soccorso effettuati dai Vigili del Fuoco, ostacolati dal fatto che diverse autostrade sono ancora bloccate e molte aree sono completamente inondate.
Il ministro per lo Sviluppo regionale, Waldez Goes, ha affermato da parte sua che il governo federale si sta mobilitando per offrire aiuti umanitari e, allo stesso tempo, il ripristino delle condizioni delle famiglie, seguito dalla ricostruzione delle strutture con risorse liberate dal governo.
"Siamo qui per mostrare solidarietà e unire le forze di Protezione Civile nazionale con il coordinamento statale e municipale per elaborare piani di lavoro. I piani elaborati congiuntamente da Stato, Comune e Unione saranno riconosciuti e approvati rapidamente per razionalizzare le risorse", ha affermato.
Il 'ciclone extra-tropicale' è un fenomeno meteorologico associato alla bassa pressione atmosferica che si verifica nelle regioni temperate tra i tropici e i poli e per questo motivo viene denominato anche come 'ciclone temperato'.