Secondo i dati della società di analisi GfK il libro “Il mondo al contrario” del generale Roberto Vannacci avrebbe venduto almeno 93.000 copie. Contando che il volume è stato autopubblicato, la cifra guadagnata fino a questo momento da Vannacci potrebbe essere parecchio alta.

Il libro del generale Vannacci e il boom di vendite

Il libro scritto e autoprodotto dal generale Roberto Vannacci è l’articolo più venduto nella sezione libri su Amazon. Il Mondo al Contrario però è primo anche nelle classifiche nazionali dei libri più venduti considerando anche il circuito delle librerie. Posizione stabile sopra Tre Ciotole di Michela Murgia e La portalettere di Francesca Giannone. Ma quanto ha guadagnato Vanacci da tutta questa operazione? Vannacci per il suo libro ha scelto solo il formato cartaceo con copertina rigida. Il prezzo di una singola copia è 19,76 euro.

Nei libri autopubblicati, come nel caso del generale Vannacci, i guadagni arrivano tutti dalle royalties del libro. Le entrate per gli autori quindi sono direttamente proporzionali con le vendite. Dal 10 agosto al 27 agosto, come riporta Il Post, “Il mondo al contrario” ha venduto 93.700 copie. I dati citati provengono da GfK, società che si occupa di monitorare il mercato dei libri.

Le stime

Per ottenere i dati definitivi sui guadagni di Vannacci serve un’ultima informazione. Kindle Direct Publishing permette ai suoi autori di trattenere fino al 60% di royalties per ogni copia venduta. Dal guadagno del libro però bisogna anche sottrarre i costi della stampa e l’Iva. Sempre secondo Il Post il guadagno netto per ogni copia arriverebbe così a 6,17 euro. Moltiplicato per le copie vendute nei primi 17 giorni di pubblicazione si può già parlare di un guadagno di 578.129 euro.

Se però prendiamo in considerazione tutti i diciassette giorni monitorati da GfK, con 5.500 copie vendute al giorno, e allunghiamo il periodo per un’altra settimana, il guadagno totale potrebbe essere oltre gli 800mila euro.