ROMA - È iniziato il mandato a Caracas di Giovanni Umberto De Vito, nuovo Ambasciatore italiano in Venezuela.
Nato in provincia di Verona, classe 1960, De Vito si laurea in Scienze Politiche all’Università di Padova ed entra in carriera diplomatica nel 1985, ricoprendo i primi incarichi alla Direzione Generale per gli Affari Economici (Relazioni Esterne della Comunità Europea, preparando i negoziati commerciali dell’Uruguay Round)
Ha prestato servizio come Primo Segretario all’Ambasciata d’Italia a Tel Aviv, durante l’Intifada e la prima Guerra nel Golfo (1989 – 1992). Console in Francia, a Bordeaux e poi a Tolosa (1992 – 1996), nel 1997 torna a Roma: è membro del Gabinetto del Ministro degli Esteri Dini (1997 – 1999), come funzionario incaricato di predisporre la documentazione per i suoi incontri, le visite all’estero ed i suoi interventi.
Destinato successivamente come Primo Consigliere alla Rappresentanza permanente d’Italia presso le Nazioni Unite a New York, fino all’estate del 2004 ha ricoperto molteplici responsabilità nel settore politico: riforma del Consiglio di Sicurezza, peacekeeping/peacebuilding, Afghanistan, Corea del Nord / nonproliferazione, coordinamento politico europeo. Ha fatto parte della delegazione italiana al Vertice ONU del Millennio.
Rappresentante Permanente aggiunto a Ginevra presso l’Organizzazione Mondiale del Commercio/WTO (2004 – 2006) è stato responsabile dei negoziati commerciali per il Doha round e dell’intero settore economico-sviluppo-proprietà intellettuale (World Economic Forum di Davos / UNCTAD / WIPO). Ha fatto parte della delegazione italiana alla Conferenza ministeriale WTO di Hong Kong e promosso molteplici iniziative in materia di tutela delle Indicazioni Geografiche.
Nel biennio 2007-2008 è stato Coordinatore alla Direzione Generale per la Cooperazione Politica Multilaterale alle Nazioni Unite, responsabile in particolare della partecipazione italiana al Consiglio di Sicurezza come membro non permanente.
Nel 2008 è Inviato Speciale del Ministro degli Affari Esteri per la riforma del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Dal 2010 al 2013 è Consigliere diplomatico del Ministro delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, incarico che riprenderà nel 2019-2020. Nel 2013 è Ambasciatore d’Italia a Malta ove rimane fino al 2017, quando viene nominato Coordinatore delle politiche di internazionalizzazione delle industrie agro-alimentari e Inviato italiano per i negoziati multilaterali su cibo e nutrizione.
Dal 2020 era Ambasciatore a Dakar, accreditato anche in Mali (fino ad agosto 2021), Gambia, Guinea Bissau e Capo Verde, incarico che ora lascia per Caracas, dove succede a Placido Vigo.