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Pomeriggio di Santo Stefano al campo di allenamento per le squadre di serie A, dopo il brevissimo stop di Natale, per preparare le gare che tra venerdì e sabato chiuderanno il 2023 calcistico.

Ma è uno spirito ben diverso che le accompagna al lavoro , dall'entusiasmo della corazzata Inter, che si è scoperta immune anche alle assenze di Lautaro Martinez e Dimarco, alle pene di un Milan e di un Napoli a rischio di deriva, fino alle preoccupazioni delle pericolanti, che in vista del giro di boa del campionato cominciano a confrontarsi con i numeri.

La capolista sarà impegnata già venerdì in casa del Genoa e con una vittoria sarebbe campione d'inverno con un turno di anticipo, titolo meritato dalla squadra che ha la miglior difesa d'Europa e va sempre in gol da 25 partite di fila. Simone Inzaghi si trova tra le mani anche un altro gioiello, Bisseck, che blinda la retroguardia ma sa anche segnare e così il tecnico può dormire davvero sonni tranquilli.

La Juve con i rossoblù di Gilardino ha sofferto ma sabato avrà un ostacolo ben più ostico, una Roma che dopo il ko al Napoli ha tanta voglia di ripetersi e continuare l'ascesa verso la Champions. Massimiliano Allegri ha però ritrovato Vlahovic e dovrebbe recuperare Chiesa, quindi non ha problemi in attacco ma semmai in difesa, vista la squalifica di Cambiaso. Contro Lukaku ci sarà lavoro extra per Bremer e Danilo, anche se la presenza o meno dell'ex Dybala, il quale potrebbe recuperare in extremis, peserà sulla pericolosità offensiva dei giallorossi. Il match sarà una vetrina di lusso poi per tanti giovani, da Bove a Zalewski fino a Yildiz. Un buon risultato allo Stadium darebbe ancora più forza a Mourinho per convincere i Friedkin a confermarlo, oltre a diventare un assist per la sua ex squadra milanese.

Non può fare invece altri sbagli Walter Mazzarri, sulla graticola dopo il ko all'Olimpico, e il Monza reduce da due sconfitte consecutive potrebbe dare una chance di riscossa agli azzurri, gravati però da tante assenze. Mancheranno gli squalificati Osimhen e Politano e gli infortunati Natan e Lobotka.

Il problema infortuni è la croce di Stefano Pioli e del suo Milan, che sabato riceverà la bestia nera Sassuolo per difendere un terzo posto che è nel mirino di Bologna e Fiorentina. Il tecnico del 19/o scudetto è in bilico e potrà opporre a Berardi e compagni una difesa ai minimi termini come numeri. Pellegrino pare recuperato e c'è il possibile rientro di Musah, ma i rossoneri hanno bisogno di recuperare il miglior Leao, peraltro molto cercato ma poco aiutato nelle ultime uscite.

Sempre sabato, il Bologna rivelazione farà visita ad un'Udinese pericolante e sempre allergica alla vittoria ma sono in programma anche le sfide salvezza Verona-Salernitana e Cagliari-Empoli.