Sfuma in consiglio dei ministri l'ipotesi, emersa alla vigilia della seduta, di una proroga se pur breve delle agevolazioni agli sportivi in arrivo dall'estero prevista dal dl Crescita.
Un provvedimento molto atteso dalle società ormai sulla soglia del mercato invernale al via a giorni, ma che vedeva invece la contrarietà del sindacato calciatori.
E la seduta del governo, un po' a sopresa, ha deluso i club - ora preoccupati per gli effetti e costretti a rivedere i piani di rinforzo - e accontentato proprio l'Aic, che aveva scritto ai ministri Giorgetti e Abodi chiedendo di non prorogare il provvedimento, a tutela dei giovani calciatori italiani, svantaggiati da una normativa fiscale che incentiva l'utilizzo di stranieri.