"È assurdo che questa Salis in Italia faccia la maestra.
Non può fare quel lavoro", ha detto Matteo Salvini a Repubblica parlando della vicenda di Ilaria Salis, detenuta in Ungheria. Del caso Salis che idea si è fatto? gli viene chiesto "Ora stiamo per dare la notizia che già nel 2017 questa signora aveva assaltato un gazebo della Lega a Monza. Vedete? Vi pare normale che una maestra elementare vada in giro per l'Europa, e adesso scopro anche in Italia, a picchiare e sputare alla gente?" "Allora, che nel 2024 si vada in tribunale con i ceppi non è accettabile - dice poi Salvini sul fatto che Salis è stata condotta in aula in catene -. Ma quella donna se è colpevole deve pagare. E se il reato l'ha commesso in Ungheria deve essere processata in Ungheria. La sinistra ci dice sempre che dobbiamo rispettare la magistratura, ecco, allora rispettino anche la magistratura ungherese".
Va processata a Budapest, non va riportata in Italia? gli viene chiesto: "Senza dubbio lì - risponde Salvini -. Altro discorso se si sta scontando una sentenza ingiusta come quella di Chico Forti in Usa. In quel caso bisogna intervenire e chiedere. Ma non in questo caso". Bisogna chiedere per una cittadina italiana un trattamento equo, viene sollecitato ancora Salvini. "Ripeto: vi pare normale che una maestra elementare vada in giro a menare la gente? Io sono preoccupato che bambini di 6-7 anni stiano con un individuo del genere. Io non credo che possa lavorare come maestra". Ma sono cose diverse. "Se mio figlio facesse quello che fa lei, di certo non sarei contento. E come minimo mi farei sentire".
"Va bene tutto ma non si possono fare dichiarazioni di questo tipo. L'uscita di Salvini mi è parsa fuori luogo": così all'ANSA Roberto Salis ha commentato le dichiarazioni del ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini secondo il quale "è assurdo che Ilaria faccia la maestra". Il leader della Lega, in un post su X, definisce anche "sorprendente" il fatto che la 39enne in carcere a Budapest con l'accusa di aver aggredito due militanti di estrema destra, "sia stata presente in occasione di manifestazioni violente".
"La Lega anziché battersi per non vedere calpestata la dignità di una cittadina italiana si mette a rovistare nel suo passato, ancora prima che sia pronunciata sentenza ha già deciso la colpevolezza, e mette altre catene ai polsi e alle caviglie di Ilaria Salis richiamando accuse su cui è già stata assolta. In questa nostalgia di Medioevo dove sparisce la presunzione di innocenza Salvini" fa "affermazioni di un paternalismo insopportabile, ma se sostiene che chi è accusato di lesioni non possa fare la maestra viene da chiedergli come possa, chi è accusato di sequestro di persona, fare il ministro". Così la segretaria dem Elly Schlein.
"In questo anno - spiega la senatrice di Alleanza Verdi Sinistra Ilaria Cucchi - abbiamo presentato diverse interrogazioni, sia risposta scritta che question time, che non hanno mai trovato una risposta concreta: ora che le immagini di Ilaria Salis, trasportata in carcere incatenata come fosse una bestia, sono state viste da tutti i ministri cadono dalle nuvole o rilasciano dichiarazioni da bar ma la verità è che dovevano muoversi un anno fa".
"Che vero garantista, Matteo Salvini. Che coraggioso comandante: fa bullismo di Stato contro una donna italiana detenuta all'estero in attesa di processo e quindi innocente fino a sentenza definitiva che non può ribattere alle accuse perché incarcerata da Orban, il migliore amico di Giorgia Meloni. E come ogni bullo, Salvini utilizza qualsiasi mezzo per attaccare la povera vittima: persino le fake news sull'assalto al gazebo della Lega, persino la vita professionale di Ilaria. E poi vengono a parlarci di garantismo". Lo afferma il segretario di +Europa, Riccardo Magi.
"Alla faccia del patriottismo, dell'orgoglio nazionale e della solidarietà tra italiani. E non è l'unico nella maggioranza a fare esternazioni assurde mentre c'è una famiglia che vive da un anno un dramma da non augurare davvero a nessuno. Salvini, davvero non provi nemmeno un po' di vergogna?". Lo scrive sui suoi canali social la senatrice M5s Barbara Floridia, presidente della commissione di vigilanza Rai.