Intervenendo nell'Aula di Montecitorio, sede della Camera dei Deputati, il deputato del Partito Democratico Fabio Porta ha chiesto con forza al governo "l'immediato rinnovo dell'accordo sul reciproco riconoscimento delle patenti di guida tra Italia e Brasile".
L'accordo, per il quale il parlamentare eletto in Sudamerica si era speso a suo tempo e che era stato finalmente siglato nel 2016 con validità quinquennale a partire dal primo gennaio del 2018, è scaduto nel gennaio scorso.
"Ci saremmo aspettati un rinnovo automatico - ha dichiarato l'On. Porta - o comunque una rapida verifica a livello bilaterale dei termini e delle condizioni per il suo rinnovo". Invece - continua il deputato del PD - da mesi assistiamo ad uno sfiancante scarico di responsabilità tra le amministrazioni dei due Paesi e, nonostante la disponibilità e la competenza dei funzionari responsabili di entrambe le parti contraenti, manca quella necessaria volontà politica per giungere rapidamente ad una definizione del rinnovo".
"A pagarne il prezzo sono anzitutto le migliaia di lavoratori italiani e brasiliani che a causa del mancato rinnovo non sono più in condizione di lavorare; ma il prezzo più grande lo sta pagando la profonda amicizia tra i nostri due Paesi, della quale oggi celebriamo i 150 anni in ricordo dell'arrivo in Brasile dei primi coloni italiani. Oggi stesso ho presentato una nuova interrogazione parlamentare chiedendo al governo di procedere senza ulteriori indugi e ritardi al rinnovo dell'accordo, e spero che il governo ascolterà il mio appello motivato e accorato".