di ENRICO PIRONDINI

Domenica sportiva indimenticabile: record italiani, imprese, sorprese. Domenica storica nel segno di Jannik Sinner, vittorioso a Rotterdam nel tripudio dei fans e dell’audience. Ma è stata una giornata storica in diverse discipline. In testa il Napoli basket, la Cenerentola che ha affondato la corazzata Milano (77-72); insieme all’Italia del nuoto che ha chiuso i Mondiali in Qatar col record di medaglie: 12 di cui 2 oro firmati da Simona Quadarella. E poi 5 argenti e 5 bronzi. Da Oscar Alessandro Miressi con 3 medaglie, 2 argento e 1 bronzo. Per la prima volta Italia in doppia cifra nel nuoto in corsia. E non va dimenticato il trionfo della Imoco Volley Conegliano: sesta vittoria in coppa Italia. Ragazze imbattibili, piegata la Allianz Milano di Paola Egonu, Oscar di giornata con 35 punti. E non va dimenticata l’impresa del Bologna che ha vinto in casa della Lazio (quarto successo di fila per i rossoblu) con una rimonta che sa di Champions (1-2). Ma ricordiamo i singoli Oscar:

MARTA BASSINO – Regina dello sci alpino con Federica Brignone a Crans Montana ( Svizzera) Marta anche domenica è salita sul podio nel SuperG dopo il trionfo di sabato 17 febbraio. Ora le due stelle azzurre sono attese in Val di Fassa per un bis.

YEMAN CRIPPA – Il Trentino, 27 anni, ha centrato il record italiano di maratona sulle strade di Siviglia. Record personale anche per l’altro azzurro, Daniele Meucci. In Spagna Crippa, nato in Etiopia, ha abbassato notevolmente il precedente primato in 2h06’06”.

TYLER ENNIS – Il cestista canadese , 29 anni, ex Houston e L.A. Lakers, ha trascinato la Gevi Napoli alla storica vittoria in Coppa Italia. Un colpaccio dopo 18 anni. Travolgente Ennis, ha segnato da ogni parte. Ha smazzato assist sopra il ferro e preso rimbalzi. Incontenibile in coppia con Jacob Pullen, 34 anni, americano dell’Illinois, splendido secondo violino.

SINNER JANNIK – L’azzurro è senza limiti. Non si ferma più. Dopo l’Australian Open ha vinto a Rotterdam e da oggi festeggia il n.3 del ranking mondiale. Mai un azzurro è stato così in alto. A Rotterdam ha sofferto il primo set poi, con testa e forza, ha fatto la differenza. Fenomeno.

JOSHUA ZIRKZEE – Il fenomeno olandese, 22 anni, ex Bayern Monaco centravanti molto veloce e forte fisicamente ha firmato il gol vincente con cui è stata piegata la Lazio di Sarri. Al ritorno da Roma c’erano 1.000 tifosi a festeggiarlo insieme all’allenatore Thiago Motta. Il suo match point fa sognare la Champions.