Il ministro dell'Interno, della Giustizia e della Pace del Venezuela, Diosdado Cabello, ha convocato una conferenza stampa per accusare 4 tra le principali Ong venezuelane che difendono i diritti umani nel Paese di "essere coinvolte in una struttura terroristica".
"Queste Ong sono coinvolte in strutture terroristiche", ha dichiarato oggi Cabello in diretta sulla televisione di Stato Vtv, mostrando una serie di armi, tra cui anche granate, associandole alle organizzazioni non governative Maracaibo Posible, Provea, Médicos Unidos de Venezuela e Foro Penal.
Lo rendono noto i principali media venezuelani.
Tra le Ong denunciate dal ministro che è anche il vicepresidente del Partito Socialista Unito del Venezuela (Psuv), c'è Foro Penal che ieri aveva contabilizzato 922 prigionieri politici in Venezuela, tra cui 83 stranieri, 22 in più rispetto alla settimana scorsa.
"Provea, il Foro Penal e la gente che è con loro, lavorano attivamente, al pari di Médicos Unidos de Venezuela, e sono maestri nel generare atti terroristici e hanno una struttura", ha detto Cabello, che poi ha mostrato gli organigrammi delle 4 Ong dove spiccano i nomi dell'avvocato Eduardo Torres, parte del team giuridico di Provea arrestato il 4 maggio scorso, ed il direttore presidente del Foro Penal, Alfredo Romero.
Cabello ha detto che la prova delle loro azioni a suo dire terroristiche sarebbe stata trovata in uno dei cellulari del leader dell'opposizione, Juan Pablo Guanipa, arrestato lo scorso 23 maggio.
Il ministro ha poi informato su un attacco contro una stazione elettrica nello Stato di Yaracuye (nel centro-ovest del Venezuela) assicurando che "sono stati neutralizzati quasi 60 attacchi a impianti petroliferi negli ultimi 10 giorni" ma aggiungendo: "Non vi dirò come li abbiamo neutralizzati perché sarebbe dare elementi ai nemici della patria".
Tutte le 4 Ong denunciate oggi da Cabello monitorano le detenzioni arbitrarie e le violazioni dei diritti umani nel Paese sudamericano o, come nel caso di Médicos Unidos de Venezuela, prestano assistenza sanitaria gratuita alla popolazione.
