TORINO - Mai un italiano era salito sul gradino più alto del podio. Lo ha fatto per la prima volta Francesco Della Bona, conquistando il titolo più ambito nel mondo della magia: il Grand Prix nella categoria Manipolazione al Campionato Mondiale della Magia FISM ITALY 2025.
È la prima volta nella storia della competizione, considerata l’Olimpiade della magia, che un italiano vince nella disciplina regina del concorso, una delle più tecnicamente complesse e spettacolari.
Della Bona, 27 anni, giovane illusionista originario di Modena e nel cast di “Incanti”, già terzo classificato nella stessa categoria nell’edizione 2022 in Québec, ha raggiunto un risultato storico e prezioso. La sua vittoria non solo consacra il suo talento a livello internazionale, ma rappresenta uno stimolo per le nuove generazioni di illusionisti del nostro Paese.
L’edizione 2025, organizzata da Walter Rolfo e Masters of Magic, è stata particolarmente favorevole per la magia italiana, che ha visto ben sei artisti premiati in differenti categorie: Alberto Giorgi & Laura, Niccolò Fontana, Francesco Fontanelli, Piero Venesia e Starman. È un record assoluto rispetto al precedente primato delle tre vittorie ottenute nel 1976 e la conferma di una scena nazionale sempre più competitiva e creativa.
L’ITA Team, la squadra nazionale di magia, sotto la direzione artistica di Andrea Rizzolini, campione del mondo nel 2022 e autore dello spettacolo Incanti, ha riscosso 9 premi totali, inclusi i riconoscimenti speciali, facendo dell’Italia la nazione più premiata a questa edizione dei campionati del mondo di magia.
Il cast dello spettacolo Incanti ha spiccato all’interno della competizione: oltre a Francesco Della Bona, Piero Venesia ha conquistato il secondo premio in Parlour Magic e Niccolò Fontana il terzo premio in Mental Magic, facendosi portatori di un nuovo modo di fare magia, capace di fare dialogare teatro e illusionismo.
Per Andrea Rizzolini è questa la cifra stilistica del nuovo illusionismo italiano: niente più paillettes, vallette seminude e cappelli a cilindro. Al posto di dire “a me gli occhi” questa nuova generazione di illusionisti ci invita a lasciarci in-cantare, a entrare in una storia, in una narrazione, in un racconto capace di restituirci uno sguardo nuovo sulle nostre speranze e disillusioni.
A Torino si è realizzato un sogno iniziato nel 2015 a Rimini con il primo campionato del mondo di magia tenutosi in Italia. La visione di Andrea Baioni, attuale presidente della FISM (Federation International de Sociétés Magiques), quello di fare dell’Italia uno dei più importanti vivai al mondo per le nuove generazioni di illusionisti, ha impiegato 10 anni per realizzarsi. In questo percorso il ruolo di progetti come il CMI College e l’ITA Team è stato cruciale per creare una vera e propria squadra nazionale di magia capace di rappresentare il meglio della magia italiana al concorso di illusionismo più importante al mondo.