ROMA – Nadia Battocletti ha conquistato la medaglia di bronzo nei 5000 metri ai Mondiali di Tokyo. È il settimo storico podio per l’Italia in questa edizione. Un oro, tre argenti e tre bronzi, non era mai successo. Il massimo era di sei medaglie a Goteborg nel 1995 con due ori, due argenti e due bronzi. Tornando a Battocletti, l’azzurra si è presa un magnifico terzo posto in 14:55.42 con un’altra gara emozionante dietro alle fenomenali keniane: ha vinto la primatista mondiale Beatrice Chebet (14:54.36) che completa la doppietta d’oro come alle Olimpiadi della scorsa stagione, argento per la campionessa uscente Faith Kipyegon (14:55.07) a quattro giorni dal successo nei 1500 metri. A Tokyo la fuoriclasse trentina entra nella leggenda anche perché diventa la prima donna azzurra a festeggiare due medaglie nella stessa edizione dei Mondiali: ci erano riusciti Pietro Mennea (argento 4×100 e bronzo 200 nel 1983) e Francesco Panetta (oro 3000 siepi e argento 10.000 nel 1987).
“Non ci credo ancora, non era affatto scontato prendere una medaglia. È un sogno”. Le parole di Nadia Battocletti dopo il bronzo nei 5000 metri ai Mondiali di atletica a Tokyo. “Mi ero detta che dovevo provarci- ha raccontato ai microfoni della Rai- che dovevo stare davanti e muovermi appena vedevo farlo le mie fortissime avversarie. C’era in me una grande voglia, ho messo il fuoco nell’ultimo giro, ed è andata bene. Il trono non è solo in mano all’Africa. È stato bellissimo, sono molto fiera di me e di tutto lo staff che lavora con me”.
Seconda medaglia per Battocletti dopo l’argento dei 10000 metri. “Nemmeno nei miei sogni migliori ho mai immaginato di chiudere con due medaglie al collo. E allora voglio sognare ancora più in grande per le Olimpiadi di Los Angeles” ha aggiunto con un sorriso l’azzurra. La quale ha firmato il settimo podio per l’Italia in questa edizione dei Mondiali, la più vincente di sempre: superate le sei medaglie di Goteborg 1995. “Sono felice di essere anche colei che ha portato all’Italia questa medaglia storica. E’ un traguardo che arricchisce quanto ho fatto in questi Mondiali” ha concluso Battocletti.