di MARCELLA PIRETTI
BOLOGNA – Scattano le prime contromisure dopo la giornata di disordini e guerriglia urbana a Milano, avvenuta davanti alla stazione centrale in chiusura della manifestazione pacifica per Gaza. Le persone arrestate dalla Polizia per il fatti di ieri a Milano sono cinque.
L’iter che seguiranno non è lo stesso per tutti. Due ragazze, che sarebbero vicine all’area dei centri sociali, sono accusate di resistenza aggravata e saranno giudicate per direttissima (quindi compariranno subito, presumibilmente già oggi) davanti a un giudice monocratico. Per un altro ragazzo, accusato di resistenza e lesioni aggravate, ci sarà la convalida dell’arresto e quindi dovrà comparire nei prossimi giorni davanti a un gip. Sono stati arrestati anche due ragazzi minorenni, di cui si occuperanno i magistrati dei minori.
Su nessuno dei cinque arrestati pende l’accusa di danneggiamento. A Milano, davanti al Tribunale, c’è la Polizia con due blindati per monitorare la situazione in caso i centri sociali organizzassero un sit in di solidarietà agli arrestati.