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Rafforzamento della Difesa europea e sostegno all'Ucraina sono i temi principali trattati durante la call che si è svolta questa mattina a cui hanno partecipato i ministri della Difesa di Italia, Francia, Germania, Regno Unito e Polonia.

È quanto si apprende da fonti informate.

"La Cina è il maggior partner della Russia e la aiuta a poter portare avanti questa guerra", ha detto intanto il segretario generale della Nato Mark Rutte tenendo un discorso a Berlino, nella sede della rappresentanza bavarese. "Senza il sostegno cinese la Russia non potrebbe continuare questa guerra", ha continuato. Secondo Rutte "noi siamo il prossimo obiettivo della Russia, non possiamo lasciarci dividere", ha aggiunto.

Il ministro degli Esteri Serghei Lavrov avverte: se i Paesi europei inviassero peacekeeper in Ucraina, essi sarebbero considerati "obiettivi militari legittimi" delle forze russe. "Fantasticano di inviare i loro militari in Ucraina come peacekeeper, tra virgolette - ha affermato il ministro, citato dall'agenzia Interfax -. Per noi questi cosiddetti peacekeeper diventeranno subito obiettivi legittimi. Tutti devono capirlo".

"L'Europa sta cercando in tutti i modi di sedersi al tavolo delle trattative, ma le idee che coltiva non saranno utili ai negoziati" sull'Ucraina. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov, citato dall'agenzia Tass.