ROMA – Sono bastate poche ore, poi il video diffuso dalla procura e dai Carabinieri è stato visto dai genitori, che l’hanno riconosciuta: la ragazza trovata morta nel cortile di un palazzo in via Paruta, a Milano, ha ora un nome. Si chiamava Aurora Livoli, aveva 19 anni, era nata a Roma e viveva in provincia di Latina.

Aurora era scomparsa da quasi due mesi. Il 4 novembre i genitori avevano denunciato l’allontanamento. L’ultimo contatto risale al 26 novembre: una telefonata in cui la ragazza aveva rassicurato la famiglia sulle proprie condizioni, spiegando però di non voler rientrare a casa. Nessuna indicazione su dove si trovasse, nessuna traccia successiva.

Il suo corpo era stato trovato la mattina del 29 dicembre, nel cortile di uno stabile della periferia nord-est di Milano. Ora l’identità è certa. Restano da chiarire le circostanze della morte, su cui le indagini sono ancora in corso.