È solo un primo traguardo, ma non c'è dubbio che sia significativo. Trent'anni di vita e di battaglie, tantissime vinte. Ecco che sta per arrivare il compleanno di Italian American One Voice Coalition (IAOVC), la più grande organizzazione indipendente che combatte contro i pregiudizi e al tempo stesso vuole essere educativa.

L'appuntamento per i festeggiamenti sarà il prossimo settembre, ma già sono partite le iniziative per ricordare quando, era il 1992, il Dr. Manny Alfano diede vita all'organizzazione. "E sono così felice - ha dichiarato - e anche onorato per i progressi fatti. Ricordo che trent'anni fa vedevo il nostro patrimonio e cultura costantemente diffamati, stereotipati, sapevo solo che dovevamo respingere tutto ciò".

E con grande forza IAOVC l'ha fatto per tutto questo tempo e garantisce di continuare nella sua lotta. "Perchè - ha continuato il fondatore - sfortunatamente questa necessità esiste ancora, soprattutto ora con la cancel culture che attacca Cristoforo Colombo il simbolo iconico degli italoamericani, anzi di tutti gli americani, mentre gli stereotipi, ancora, hanno la forza di alzare la testa. Tanti i progressi che abbiamo fatto, ma la mia speranza, sincera, è che tutte queste sciocchezze possano finire in fretta".

Il Dr. Alfano fin dal primo giorno ha immesso tutta la sua perseveranza e dedizione al servizio di IAOVC che così, grazie al suo fondatore. ha accumulato record significativi nell'opporsi agli stereotipi negativi degli italoamericani. IAOVC, organizzazione formata da soli volontari, ha così combattuto contro le diffuse rappresentazioni degli italoamericani come mafiosi, oppure buffoni e altro ancora presenti in tanti media.

Recentemente poi l'organizzazione del Dr. Alfano che ha in Andre' DiMino non solo come membro del consiglio direttivo, ma anche portavoce, è stata tra i principali protagonisti nella difesa di Colombo, sia per le statue che per il Columbus Day, ottenendo successi significativi, promuovendo anche il primo contenzioso federale contro West Orange New Jersey per la violazione dei diritti degli italoamericani ai sensi del 14º emendamento della Costituzione degli Stati Uniti.