Tempi strettissimi per la Manovra. Dopo il "via libera" della Camera, dove la legge di Bilancio ha incassato il via libera nel giorno della Vigilia di Natale (il governo aveva posto la fiducia), il testo approda, oggi, in Senato per il secondo, definitivo esame.

L'obiettivo dichiarato della maggioranza è arrivare all'approvazione entro e non oltre il 31 dicembre data ultima per scongiurare il tanto temuto esercizio provvisorio. L'Aula di Palazzo Madama è dunque convocata alle ore 14 per l'avvio della sessione di Bilancio, con le comunicazioni del presidente Ignazio La Russa. Alle 13 è invece programmata la conferenza dei Capigruppo che sarà chiamata a stabilire i “tempi” del voto.

L'esame della Manovra, la prima varata dal governo di centrodestra capitanato dalla premier Giorgia Meloni, avverrà senza modifiche viste le scadenze imminenti, conseguenza diretta delle elezioni per le Politiche avvenute a fine settembre, cosa mai successa, prima, nella storia dell'Italia repubblicana, con l’esecutivo formatosi quando solitamente la discussione sulla finanziaria era già stata avviata in Parlamento.