ROMA - Scaduto il termine per i temporaneamente all’estero – che entro mercoledì scorso dovevano comunicare la loro eventuale scelta di votare per corrispondenza – la rete diplomatico-consolare all’estero si prepara all’invio dei plichi elettorali per i referendum abrogativi di giugno.
Cinque i quesiti su cui gli italiani, in patria e all’estero, sono chiamati ad esprimersi: quattro sul lavoro e uno sulla cittadinanza.
Come per le politiche, anche ai referendum gli italiani all’estero votano per corrispondenza: il plico elettorale viene inviato agli iscritti all’Aire e ai temporaneamente all’estero che, come detto, esercitano l’opzione nei tempi previsti.
I plichi verranno spediti all’indirizzo di residenza dei connazionali entro il 21 maggio. Gli elettori che entro il 25 maggio non abbiano ancora ricevuto il plico elettorale potranno contattare il proprio ufficio consolare per ottenere il duplicato.
Il voto avviene per corrispondenza. Le schede dovranno essere rispedite al consolato seguendo attentamente le indicazioni del foglio informativo presente nel plico elettorale ed utilizzando unicamente il materiale con esso fornito.
Le schede votate dovranno essere recapitate all’ufficio consolare di riferimento entro e non oltre le ore 16 locali di giovedì 5 giugno. Esse saranno quindi trasmesse in Italia per essere scrutinate insieme a quelle dei votanti sul territorio nazionale (l’8 e il 9 giugno).
I quesiti referendari
1. Contratto di lavoro a tutele crescenti – disciplina dei licenziamenti illegittimi: Abrogazione (scheda verde chiaro).
2. Piccole imprese – licenziamenti e relativa indennità: Abrogazione parziale (scheda arancione).
3. Abrogazione parziale di norme in materia di apposizione di termine al contratto di lavoro subordinato, durata massima e condizioni per proroghe e rinnovi (scheda grigia).
4. Esclusione della responsabilità solidale del committente, dell’appaltatore e del subappaltatore per infortuni subiti dal lavoratore dipendente di impresa appaltatrice o subappaltatrice, come conseguenza dei rischi specifici propri dell’attività delle imprese appaltatrici o subappaltatrici: Abrogazione (scheda rosso rubino).
5. Cittadinanza italiana: Dimezzamento da 10 a 5 anni dei tempi di residenza legale in Italia dello straniero maggiorenne extracomunitario per la richiesta di concessione della cittadinanza italiana (scheda gialla).