Spett.le Redazione di Gente d’Italia,

Mi rivolgo a Voi in qualità di rappresentante legale del sig. Ezio Bigotti, in riferimento all’articolo pubblicato in data 22 febbraio 2019 all’indirizzo sopra indicato, dal titolo “Sentenze pilotate e ‘Sistema Siracusa’: ai domiciliari Bigotti e Gaboardi”.

https://www.genteditalia.org/2019/02/22/caso-eni-e-sentenze-pilotate-sistema-siracusa-ai-domiciliari-bigotti-e-gaboardi/

Tale contenuto, nel riportare l’informazione circa l’arresto del sig. Bigotti per presunti reati di corruzione in atti giudiziari e falso ideologico, diffonde notizie che, ad oggi, risultano superate da una decisione giudiziaria definitiva di archiviazione del procedimento.

Infatti, come risulta dalla Ordinanza di Archiviazione emessa dal Tribunale Ordinario di Roma – Sezione dei Giudici per le Indagini Preliminari – Ufficio 7°, in data 14 aprile 2021, a firma della Dott.ssa Daniela Caramico D’Auria, il procedimento penale a carico del sig. Ezio Bigotti è stato definitivamente archiviato per mancanza di elementi utili a sostenere l’accusa in giudizio.

Nel dettaglio, la magistratura ha rilevato che “non essendo emerso un coinvolgimento dell’indagato nelle condotte corruttive poste in essere”, non si poteva “sostenere l’accusa in giudizio” e pertanto il procedimento è stato archiviato ai sensi degli artt. 408 c.p.p. e 125 disp. att..

Alla luce di ciò, il mantenimento online dell’articolo, così come attualmente redatto e liberamente indicizzato dai motori di ricerca, dà una rappresentazione parziale e ormai non veritiera dei fatti, generando un danno attuale e concreto all’onorabilità e alla reputazione del sig. Bigotti, oltre che al suo diritto all’identità personale e all’oblio, riconosciuto dalla normativa europea e nazionale in materia di protezione dei dati personali.

In virtù del principio di esattezza e aggiornamento delle informazioni (art. 5.1.d del Regolamento UE 2016/679 – GDPR), nonché alla luce della giurisprudenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea (C-131/12 – Google Spain SL e Google Inc. contro Agencia Española de Protección de Datos, AEPD, e Mario Costeja González), si richiede:

La rimozione totale dell’articolo oppure, in alternativa,
La de-indicizzazione dello stesso dai risultati dei motori di ricerca associati al nominativo "Ezio Bigotti"

Allego copia dell’Ordinanza di Archiviazione a riprova dell’attuale condizione giuridica del sig. Bigotti.

Rimaniamo disponibili per ogni ulteriore chiarimento o documentazione utile e auspichiamo un riscontro favorevole nel più breve tempo possibile.

Cordiali saluti,