"L'uccisione di cinque giornalisti, quattro operatori sanitari e diversi civili" di ieri a Gaza "è del tutto inaccettabile.
Civili e giornalisti devono essere protetti dalle leggi internazionali". "Ribadiamo la richiesta a Israele di rispettare il diritto internazionale umanitario e di garantire che questi attacchi siano indagati, e prendiamo atto delle dichiarazioni delle autorità israeliane secondo cui verrà condotta un'indagine approfondita". Lo ha detto il portavoce della Commissione Ue Anouar El Anouni nel corso del briefing con la stampa.
"La sofferenza umanitaria a Gaza ha raggiunto livelli inimmaginabili. E' terribile" quanto sta avvenendo sotto i nostri occhi, con la fame. "Gli aiuti non dovrebbero mai essere politicizzati". Sono aperti i canali della diplomazia, sono aperti i contatti tra l'Alta rappresentate Kaja Kallas e il ministro degli esteri israeliano e "l'Alta Rappresentante è stato anche chiaro sul fatto che tutte le opzioni sono aperte", ha aggiunto.
"A Gaza la situazione è intollerabile: vogliamo che le uccisioni cessino, che gli ostaggi siano liberati, non possiamo essere indifferenti. Dobbiamo fare in modo di finire questo ciclo di conflitti, tutto ciò è possibile". Lo ha detto la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, dal palco del Meeting di Rimini. "E' terribile quello che sta accadendo" a Gaza, ha aggiunto, "dobbiamo lottare". Ci sarà una posizione forte del Parlamento Europeo, anche di condanna? "Deve esserci, non abbiamo scelta. la posizione del Parlamento Europeo è molto forte", ha detto Metsola.
Il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha convocato il suo gabinetto di Sicurezza oggi alle 16 ora locale (le 15 in Italia) per discutere di Gaza e degli sforzi per raggiungere un accordo sugli ostaggi. Lo ha dichiarato il suo ufficio al Times of Israel.
L'ufficio non ha chiarito se Netanyahu solleverà la proposta di cessate il fuoco e rilascio graduale degli ostaggi che Hamas ha dichiarato di aver accettato la scorsa settimana, sebbene i media ebraici riportino che non è all'ordine del giorno della riunione.
Nei giorni successivi all'annuncio di Hamas, Netanyahu ha dichiarato di aver dato istruzioni al team negoziale israeliano di riprendere i colloqui per un accordo globale che garantisca il rilascio di tutti gli ostaggi e metta fine alla guerra alle condizioni di Israele, ribadendo al contempo il suo impegno per il piano per prendere il controllo di Gaza City. I media riferiscono che sarebbero in corso colloqui sulla sede del prossimo round di colloqui, ma la tempistica e la composizione della delegazione israeliana sono ancora indecise.