A due settimane dallo svolgimento delle elezioni generali e presidenziali dell'Honduras del 30 novembre, il Consiglio elettorale nazionale (Cne) non ha ancora fissato una data per l'inizio del riconteggio speciale delle schede dopo le accuse di irregolarità sullo svolgimento dello scrutinio.
Lo ha riferito il vice direttore del gruppo di esperti incaricato del riconteggio, Bladimir Bastida, in un'intervista all'emittente Hch.

"Prevedevamo iniziare il riconteggio speciale questo fine settimana ma le procedure e le formalità interne sono in fase di definizione.

Ogni passaggio prevede una serie di attività che devono essere documentate e quindi inizieremo una volta approvata la certificazione di ogni passaggio del processo di riconteggio", ha detto Bastida.
L'esperto ha precisato che dovrebbero partecipare a questa fase circa 200 osservatori di ogni partito politico e che ci sono più di 2.700 schede di scrutinio con presunte irregolarità, un numero che fa prevedere un tempo minimo di otto giorni per concludere il conteggio. Per garantire la trasparenza, ha aggiunto, il processo potrà essere seguito in tempo reale anche sul canale YouTube del Cne grazie all'installazione di 250 telecamere ad alta definizione.
Con il 99,40% delle schede scrutinate, il candidato del Partito Nazionale, Nasry 'Tito' Asfura, esponente della destra appoggiato da Donald Trump, risultava in testa con il 40,52% delle preferenze (1.298.835 voti) contro il 39,20% del centrista Salvador Nasralla (1.256.428).