Che beffa. Una Juve immensa mette paura al Real, ribalta lo 0-3 dell'andata e si rimette in corsa nel ritorno dei quarti di Champions. Ma non basta, perché all'ultimo istante il solito Ronaldo trasforma il rigore - contestato - concesso per spinta di Benatia su Vazquez. Un penalty che fa scatenare anche Buffon, espulso.

Un'eliminazione che sa di beffa per i bianconeri, dopo una partita perfetta, straordinaria, generosa ma tatticamente ordinata. Una Juve subito avanti con Mandzukic su assist di Khedira e capace di raddoppiare al 37' ancora col croato, su traversone di Lichtsteiner. La traversa salva sul colpo di testa di Varane, al riposo è 0-2.

Nella ripresa il Real sembra gestire, ma al 15' la frittata: Navas perde palla su cross di Douglas Costa, Matuidi è a due passi e insacca a porta vuota. Il miracolo è (quasi) completo. Ma quando sembra fatta almeno per i supplementari, a tempo scaduto, la beffa. E così fa ancora più male.