Una sorta di "patto a quattro" quello appena siglato da Usa, Colombia, Messico e Panama che hanno dato vita a una rete di intelligence per individuare e requisire fondi pubblici che funzionari del governo del Venezuela starebbero facendo uscire illegalmente da Caracas. La notizia è stata diffusa dal quotidiano "El Tiemp" secondo cui l'intesa tra i governi dei quattro paesi è stata siglata giovedì scorso a Washington nell'ambito di una riunione organizzata dal segretario di stato al Tesoro Steve Mnuchin e i ministri delle finanze degli altri paesi.

"RAFFORZARE LOTTA CONTRO LA CORRUZIONE"
"Vogliamo rafforzare la lotta contro la corruzione in Venezuela e per questo abbiamo creato un gruppo di intelligence finanziaria" con l'obiettivo di "ampliare le indagini congiunte" su "operazioni che coinvolgono funzionari venezuelani attraverso società di altri paesi", ha detto il ministro delle Finanze colombiano Mauricio Cardenas. Bogotà, prosegue il quotidiano, sarebbe in possesso di prove che da Caracas si stanno inviando risorse pubbliche ad aziende fantoccio in paradisi fiscali.