“Nell'era dei computer si sta a distanza: siamo più social ma meno sociali”. Sono le parole pronunciate da Papa Francesco in occasione della messa di Pentecoste in piazza San Pietro.

In un altro passaggio dell’omelia afferma che “nel mondo le disarmonie sono ormai autentiche divisioni: c'è chi ha troppo e chi nulla, chi cerca di vivere cent'anni e chi, invece, non può venire alla luce” e che “è forte la tentazione di costruire nidi, di rifiutare ogni sorta di contaminazione. Ed è facile passare dal nido alla setta, anche dentro della Chiesa”.

Ai giovani ha poi detto: “Siate fecondi e non zitelloni”.