New Orleans è conosciuta anche per essere stata testimone di quello che è stato uno dei più grandi linciaggi di massa avvenuti negli Stati Uniti. Era il 14 marzo 1891 quando una folla stimata tra le 3.000 e 20.000 persone fecero irruzione nella prigione locale uccidendo 11 immigrati italiani, la maggior parte dei quali siciliani. Alcune delle vittime erano pregiudicati, altre incensurate, un tragico episodio che fece anche salire al massimo la tensione tra Italia e Stati Uniti provocando una crisi diplomatica, talmente acuta che il governo di Roma mandò anche una nave da guerra, che si trovava a Cuba (all'epoca sotto l'amministrazione spagnola) minacciando di bombardare la città. A porre fine alla enorme tensione fu Benjamin Harrison, presidente degli USA, con un risarcimento alle famiglie delle vittime, pur sottolineando che l'offesa non era stata inflitta direttamente dal suo Paese. Il linciaggio è stato poi rappresentato anche con un film per la tv 'Vendetta' interpretato da Christopher Walken tratto da un libro di Richard Gambino. Ma l'anno scorso, a distanza di 128 anni dai fatti, sono arrivate anche le scuse pubbliche e ufficiali alla comunità italo-americana della amministrazione di New Orleans, grazie al sindaco LaToya Cantrell.