Lo sapevate che parte delle previsioni meteorologiche sfornate dai grossi centri mondiali esperti del settore hanno bisogno, per essere precise anche dei rapporti raccolti dalle compagnie aeree? E questi rapporti vengono stilati osservando il cielo dagli aerei di linea. Incredibile ma vero. Pensare che gli aerei servano solo ed esclusivamente a trasportare passeggeri e’ limitativo. Gli aerei possono fare molto di piu’. Ma in queste settimane di blocco quasi totale, fanno molto meno.
La diffusione di Covid-19 ha infatti costretto le compagnie aeree a sospendere i voli passeggeri e anche i loro impegni. Gli esperti hanno da poco lanciato l’allarme: la conseguenza del blocco ha causato la riduzione delle osservazioni basate sulle informazioni fornite dagli aerei. Informazioni essenziali che aiutano considerevolmente gli esperti nello stilare le loro le previsioni meteorologiche.
I dati meteorologici raccolti dagli aerei sono infatti cruciali nei modelli previsionali che controllano le previsioni meteorologiche giornaliere. Le osservazioni basate sui velivoli aiutano anche a ridurre notevolmente gli errori nelle previsioni meteorologiche. Ma tutto questo processo di incrocio di dati e conferme e’stato sospeso. Tra il 1 e il 23 marzo si è registrata una riduzione del 42% nel numero di segnalazioni di aeromobili ricevute in tutto il mondo, secondo quanto riferito dal Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine (ECMWF).
Il numero di segnalazioni di aeromobili sull'Europa ricevute e utilizzate presso l'ECMWF ogni giorno a marzo e’ pressocche nullo..In meno di un mese, infatti, il numero di segnalazioni di aeromobili sull'Europa ricevute e utilizzate dall'ECMWF è diminuito del 65%. Mentre i servizi meteorologici internazionali stanno assistendo a una drastica riduzione dei voli passeggeri commerciali, continuano a ricevere preziosi dati sugli aerei dai vettori di merci e pacchi durante la notte, secondo la National Oceanic and Atmospher Administration (NOAA).
"Anche se una diminuzione di questi dati critici avrà probabilmente un impatto negativo sull'abilità del modello previsionale, non si traduce necessariamente in una riduzione dell'accuratezza delle previsioni", ha dichiarato Susan Buchanan, portavoce del Servizio meteorologico nazionale del NOAA. Questo perché le industrie aeronautiche usano altri strumenti per raccogliere dati meteorologici. Negli Stati Uniti, il National Weather Service raccoglie "miliardi di osservazioni sulla Terra" da altre fonti che alimentano i loro modelli previsionali, ha detto Buchanan, cercando di difendere un po’ la categoria.
Questi includono palloni meteorologici, rete di osservazione meteorologica di superficie, radar, satelliti e boe. Sebbene ci vorrà più tempo per determinare quanto dannoso sarà l'impatto delle riduzioni degli aeromobili sulle previsioni meteorologiche, gli studi hanno dimostrato queste stesse osservazioni sono piuttosto cruciali.Uno studio pubblicato nel 2017 dall'American Meteorological Society ha scoperto che l'utilizzo delle osservazioni degli aerei ha ridotto gli errori di previsione a sei ore di vento, umidità e temperatura dal 15% al 30% negli Stati Uniti. La "sostanziale riduzione" delle osservazioni degli aerei dovrebbe continuare nelle prossime settimane, ha detto Christopher Hill del NOAA nel comunicato stampa dell'ECMWF.
Ciò probabilmente "genererà una certa misura di impatto sull'output dei nostri sistemi di previsione meteorologica numerica". E allora forse dovremmo rassegnarci all’inesattezza delle previsioni. Meglio ancora, dovremmo abituarci a rispolverare qualche vecchio proverbio raccontato dai nonni. Notte con il cielo a catinelle, l’indomani pioggia...
di MARGARETH PORPIGLIA
