La Forza aerea brasiliana (Fab) ha intercettato e costretto ad atterrare un aereo bimotore (modello Baron) che sorvolava lo stato del Mato Grosso del Sud. Secondo l'aeronautica militare, il velivolo proveniva dalla Bolivia, non aveva un piano di volo, presentava un numero di matricola falso ed era sospettato di trasportare stupefacenti. Lo riportava ieri il quotidiano brasiliano "Folha de Pernambuco".

VELIVOLO COSTRETTO AD ATTERRARE
Dopo aver intercettato l'aereo, i piloti brasiliani hanno dapprima intimato il pilota ad atterrare in un'area predefinita e in seguito gli hanno ordinato di cambiare rotta. Entrambe le disposizioni sono state ignorate. Per questo motivo gli aerei della Fab hanno sparato un colpo di avvertimento e poi un colpo contro il velivolo, che è stato costretto ad atterrare in un lago situato nell'area del Parco nazionale del Pantanal.

IL PILOTA E' FUGGITO ED E' RICERCATO
Il pilota è fuggito ed è attualmente ricercato in tutta la regione. La Fab ha utilizzato tre aerei A-29 modello Super Tucano e un aereo radar per l'operazione di intercettazione. Militari della squadra di salvataggio aeroterrestre sono coinvolti nella ricerca del pilota. L'azione fa parte dell'Operazione Ostium, iniziata lo scorso anno, che ha come obiettivo bloccare azioni illegali nelle regioni di frontiera. Un'operazione congiunta tra la Fab, la Polizia federale e altri organi di sicurezza pubblica.

APPLICATA LA "LEGGE DELL'ABBATTIMENTO"
Si tratta seconda volta che la Fab fa fuoco su un aereo da quando e' entrata in vigore la legge n. 7.565/1986, conosciuta come "Legge dell'abbattimento", che autorizza a colpire aerei sospetti di essere coinvolti nel traffico internazionale di stupefacenti. A giugno del 2009, piloti della Fab hanno sparato contro un monomotore che trasportava 176 chilogrammi di cocaina nello stato del Rondonia, alla frontiera tra Brasile e Bolivia.