Si chiude un ciclo all'ambasciata d'Italia a Santiago del Cile. L'ambasciatore Marco Ricci infatti, al termine di quasi cinque anni, lascia l'incarico e, per l'occasione ha voluto inviare un saluto a tutta la grande comunità italiana del Paese.

"Si è trattato - ha spiegato il diplomatico - di un'esperienza irripetibile. È stato un grande privilegio l'aver potuto servire l'Italia in un Paese come il Cile per il quale siamo un partner di altissimo piano, non da ultimo per il contributo, in tutte le sue dimensioni e nei diversi momenti storici, che gli italiani hanno assicurato allo sviluppo del Paese, sempre con sacrificio, generosità e creatività".

Marco Ricci dopo questa esperienza ricca di successo in Cile è stato nominato Consigliere diplomatico del Mibact, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo. Ricci sarà il consigliere diplomatico del ministro Alberto Bonisoli.

Durante la sua permanenza in Cile, l'ambasciatore Ricci si è distinto fortemente anche per la profonda attività svolta in campo culturale. "Un momento importantissimo - ha spiegato nel suo commiato - è stato lo scorso anno la partecipazione quali Ospiti di Onore alla Fiera del Libro di Santiago, una kermesse che ha visto l'Italia protagonista grazie anche alla stretta collaborazione con l'Istituto, con oltre 200 attività dedicate al pubblico cileno di tutte le età".

Ma proprio pochi giorni prima che l'ambasciatore annunciasse la conclusione del suo mandato, c'è stato anche un evento voluto per avvinare ulteriormente, da un punto di vista turistico, le due nazioni. "Negli ultimi tempi - ha sottolineato Ricci - abbiamo concentrato le nostre forse per la promozione del turismo in Italia, con l'obiettivo di 'sedurre' il pubblico cileno a visitare il nostro Paese per apprezzarne la bellezza senza tempo e l'inestimabile patrimonio culturale e oltre 140.000 cileni hanno partecipato al recentissimo concorso 'Viaja a Italia' indetto dall'ambasciata'.